FUM PARTNER DI YACADEMY PER IL CORSO DI ALTA FORMAZIONE POST LAUREA DEDICATO ALL’ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
In settembre il laboratorio progettuale dedicato alla rigenerazione di una cava dismessa con giovani che ambiscano a divenire i grandi architetti del futuro. Tutor d’eccezione Patrick Lüth di Snøhetta.
Franchi Umberto Marmi ha definito per questo 2023 un calendario fitto di appuntamenti, dando così sostanza alla sua Academy aziendale, il progetto dedicato alla formazione e alla trasmissione del proprio sapere e della passione nutrita per il marmo da ormai più di cinquanta anni.
Istituzionalizzata a fine 2022, nell’arco di questo 2023 la FUM Academy ha già accolto fisicamente numerosi studenti e progettisti, andando a creare una forte connessione con il territorio e con alcuni istituti scolastici superiori della zona e avviando un proficuo dialogo sia coi giovani che apprendono con passione che coi professionisti della progettazione che vogliono ancora crescere e approfondire un tema così denso di contenuti come quello del marmo.
Giungiamo così alla grande novità di questo autunno Franchi Umberto sarà partner del corso di Architettura per il paesaggio organizzato da YACademy, istituto di alta formazione con sede bolognese che si rivolge a giovani laureati in architettura che vogliano acquisire o arricchire le proprie competenze e affacciarsi nel panorama internazionale della progettazione con il giusto bagaglio fra conoscenze ed esperienze.
Il corso, che si svolgerà fra settembre e novembre 2023, sviluppa un concept molto attuale e coinvolgente che vede protagonista l’ambiente naturale inteso come palcoscenico della progettazione e che conterà sulla docenza di architetti di richiamo internazionale provenienti da
studi affermati come Snøhetta, SANAA, HHF Architects, Eduardo Souto De Moura Arquitectos, David Chipperfield Architects. Il principale obiettivo formativo del corso ‘Architettura per il paesaggio’ è quello di formare progettisti capaci di intervenire su contesti naturali di straordinaria bellezza e unicità. Tutte le attività di laboratorio previste dal corso mirano, infatti, a trasmettere ed esercitare le competenze più giuste e finalizzate ad interpretare le caratteristiche dell’ambiente naturale.
Cuore del corso sarà la produzione di progetti di architettura sostenibili, raffinati e perfettamente integrati nel contesto, da ottenersi attraverso un’elevata soglia di attenzione su ogni aspetto dello sviluppo progettuale, dalla scelta dei materiali, alle tecnologie applicate per arrivare all’obiettivo ‘sostenibilità’ ed al rispetto per le tipicità dei luoghi. Un percorso guidato dall’esperienza e dalla collaborazione con realtà professionali di chiara fama internazionale e collegato in modo diretto col mondo del lavoro.
Quale migliore opportunità dunque di una collaborazione fra Franchi Umberto Marmi e YACademy, due realtà di eccellenza entrambe focalizzate sui temi della sostenibilità e dell’architettura sostenibile? La grande sintonia fra Franchi Umberto Marmi e YACademy nasce da una visione comune: il paesaggio è un bene prezioso che l’architettura ha il dovere di preservare e valorizzare a beneficio delle generazioni future.
L’architetto è la figura professionale preposta a ridisegnare il paesaggio naturale, esaltandone la specificità e generando spazi unici. Partendo dallo scenario naturale, dalle sue caratteristiche geomorfologiche e botaniche, l’architetto lavora su un progetto di rigenerazione dei luoghi che
integri sapientemente uomo e natura e che tragga dal paesaggio forza e ragion d’essere per architetture uniche , di grande impatto estetico e sostenibili.
Franchi Umberto Marmi sarà dunque a fianco di YACademy nello sviluppo del laboratorio progettuale ‘Carrara Community Quarry’ che prevede quindi il riutilizzo di una cava dismessa del bacino marmifero di Carrara e sarà coordinato dall’Architetto Patrick Lüth di Snøhetta.
In modo funzionale alle tematiche sviluppate nel laboratorio, gli studenti di YACademy avranno l’opportunità non solo di visitare le cave di marmo di Carrara, ma anche di conoscere bene il territorio in modo da interiorizzare i luoghi e raccogliere gli spunti necessari per passare alle fasi successive di progettazione.
Carrara e le sue cave: un paesaggio sospeso fra natura e storia. Il laboratorio progettuale di cui FUM sarà partner si avvia da una analisi di questo contesto paesaggistico unico al mondo e ricco di una storia tanto antica quanto illustre: un landscape che oggi impone anche una riflessione attenta e profonda legata ai temi della sostenibilità e della consapevolezza ecologica.
Laddove Michelangelo e Canova si recavano per scegliere personalmente i blocchi da scolpire per creare le loro opere dalla bellezza imperitura, oggi troviamo alcuni luoghi a cui ridare un significato ed una nuova vita grazie a nuove forme di interazione fra uomo e natura.
Parliamo di una cava, dismessa, ai piedi dei Ponti di Vara che sarà proprio oggetto di studio da parte degli studenti del corso con il tutoraggio di Patrick Lüth, Partner e Managing Director di Snøhetta, un nome di eccellenza nel panorama dell’architettura contemporanea anche in
riferimento alla relazione fra uomo e natura (si pensi al “Reindeer Pavilion” a Hjerkinn, o ad “Under”, il primo ristorante sottomarino d’Europa).
Dall’incontro fra queste tre realtà, leader ognuna nel proprio settore, Franchi Umberto Marmi, YACademy e Snøhetta, nasce l’idea di lavorare sulla rigenerazione dei luoghi e sull’impegno che l’architettura contemporanea può assumersi nel riconsegnarli alla collettività.
Snøhetta, che conosce bene il marmo di Carrara, avendolo utilizzato nel grandioso progetto della Opera House di Oslo, vanta nel proprio cursus honorum progetti di assoluto prestigio, come I Mondi di Cristallo Swarowski a Wattens e il National September 11 Memorial & Museum a Ground Zero – New York. Lo studio ha scelto di porre al centro del proprio lavoro la sostenibilità sociale e il valore dell’agire umano quando ha come obiettivo quel benessere che l’architettura unitamente alla bellezza paesaggistica possono regalarci.
Grande coinvolgimento dunque da parte del team di Snøhetta per il concretizzarsi di questo laboratorio progettuale che abbraccia le cave di Carrara e che si profila come un progetto site specific: per gli studenti un vero percorso di crescita creativa e personale, oltre che professionale,
grazie al quale mettere a frutto le conoscenze acquisite tramite i moduli didattici.
Per Franchi Umberto Marmi una ulteriore conferma dell’impegno nei confronti del territorio e della collettività: come intuiamo dalle parole stesse di Bernarda Franchi, Vicepresidente e AD di FUM, che afferma: “ Come Franchi Umberto Marmi crediamo molto in questo progetto grazie al quale viene affidato ai giovani lo studio sulla rigenerazione della cava dismessa ai piedi dei Ponti di Vara. Grazie a questa progettualità vogliamo proiettare verso il futuro l’immagine del nostro territorio.”
Conferma la bontà della collaborazione Alessandro Cecchini, presidente di YAC e direttore di YACademy che dichiara: “Franchi Umberto Marmi ci ha dato l’opportunità di realizzare un sogno che YACademy coltivava da tempo: le cave di Carrara rappresentano uno degli scenari di
commistione antropico-naturale fra i più significativi al mondo. Lavorare in simile contesto non solo costituirà una straordinaria occasione di crescita per decine di giovani di estrazione internazionale, ma un’opportunità concreta di ricerca e riflessione per fare avanzare una cultura
dell’integrazione fra paesaggio artificiale e paesaggio naturale, portando le migliori menti al mondo ad interagire con un’eredità paesistico-industriale di incommensurabile valore.”
Per ulteriori info sul corso:https://www.yacademy.it/educational-offer/architecture-for-landscape